15 Settembre 2022
L’Inail, il Gruppo ADR, la Fit-Cisl e le altre organizzazioni sindacali, hanno condiviso la volontà di avviare una collaborazione strutturata e permanente in merito allo sviluppo di iniziative in materia di salute e sicurezza sul lavoro, firmando un protocollo di intesa di durata quinquennale a partire da oggi. È quanto dichiara la Fit-Cisl a margine dell’incontro avvenuto oggi presso la sede di ADR in cui le parti hanno formalmente sottoscritto il documento. Un accordo che, partendo già da buone pratiche, segna l’inizio di un percorso positivo che punta a elevare ulteriormente gli standard di sicurezza oggi esistenti.
Il documento nasce in virtù dell’impegno e dalla volontà di ciascuno dei soggetti interessati a voler sviluppare iniziative che mirano a rafforzare le strategie di prevenzione e di tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, al fine di eliminare o comunque ridurre i fattori di rischio e, conseguentemente a ridurre, fino all’eliminazione, gli infortuni.
L’azione si svilupperà su più fronti: diffondere e promuovere attività di informazione nei luoghi di lavoro; attivazione specifici programmi di formazione, assistenza, consulenza; sviluppo soluzioni innovative tecnologiche, organizzative, regolatorie; implementazione modelli organizzativi e di gestione dei rischi. La generosa iniezione di risorse generata dal Pnrr e dal Pnc (Piano nazionale complementare) rappresenta l’opportunità per realizzare concretamente tali iniziative attraverso cui migliorare le condizioni di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, obiettivi comuni per cui ognuno metterà a disposizione il proprio patrimonio di conoscenze e know-how professionali e tecniche.
La sinergia sottoscritta dal protocollo sarà inoltre guidata da un Comitato di coordinamento, composto da rappresentanti delle parti coinvolte, le cui funzioni e ruoli verranno definiti successivamente. Gli ambiti di collaborazione saranno regolati attraverso la stipula di specifici accordi attuativi che indicheranno obiettivi da conseguire e modalità così come oneri in termini di risorse umane e finanziarie.
Una intesa che può divenire un “modello da esportare” anche ad altri ambiti di applicazione, al fine di trovare una diffusione tra gli stakeholder e determinare un miglioramento delle condizioni lavorative, arrivando come auspicato dal nostro sindacato, all’obiettivo incidenti zero, che non è utopia ma può essere una possibilità concreta.
La chiave di volta è rendere il tema sicurezza una priorità, attraverso azioni concrete come questa in cui gli attori principali Inail, AdR e organizzazioni sindacali dei trasporti agiscono attraverso la cooperazione e unità di intenti, promuovendo la cultura della sicurezza 365 giorni l’anno.