11 Dicembre 2024
Si è svolta ieri, 10 dicembre 2024, la riunione dell’Osservatorio sul Welfare aziendale del Gruppo FSI, occasione per fare il punto sulle iniziative in corso e sui piani futuri riguardanti i servizi di welfare aziendale, tra Sindacato e Gruppo.
L’azienda ha illustrato l’andamento delle principali “aree” che riguardano tale argomento, confrontandole con il medesimo periodo dell’anno precedente. In breve:
Assistenza Sanitaria Integrativa
Nel periodo gennaio-ottobre 2024, il Piano di Assistenza Sanitaria (convenzione UNISALUTE) ha registrato un aumento del 21% nelle richieste rispetto allo stesso periodo del 2023. Le prestazioni più utilizzate includono visite specialistiche, accertamenti diagnostici e interventi odontoiatrici, con un totale di prestazioni rimborsate approvate pari al 92% di quelle presentate. Anche l’acquisto dei c.d. “Pacchetti Family” ha avuto un incremento del 25%.
Fondo Pensione Eurofer
Il numero di iscritti volontari al Fondo Pensione Eurofer è cresciuto del 12% rispetto al 2023, raggiungendo circa 38.600 iscritti al mese di ottobre 2024. Registriamo che rimangono tutt’ora 27.500 iscritti “contrattuali” chenon percepiscono la quota del 2% aziendale in quanto non hanno esplicitamente aderito al fondo.
Piattaforma Welfare 2024 e Focus sul Premio di Risultato 2023
La piattaforma welfare ha registrato un’alta partecipazione tra i dipendenti, con il 73% degli aventi diritto che hanno usufruito delle misure offerte per un totale di spesa che si avvicina ai 12 milioni di euro. Tra le iniziative più richieste vi sono buoni carburante, buoni spesa e rimborsi per il trasporto pubblico, con un aumento significativo nell’utilizzo rispetto all’anno precedente.
Con particolare attenzione al Premio di Risultato 2023 destinato al welfare, circa 10.100 dipendenti hanno optato per questa destinazione, corrispondente al 15% degli aventi titolo, in leggero aumento rispetto all’anno precedente, con quasi 8 milioni destinati al welfare, comprensivi della maggiorazione aziendale prevista.
Iniziative “On Top”
Sono stati presentati i risultati delle iniziative aziendali aggiuntive, che includono bonus per il tempo libero, la spesa, il trasporto pubblico e il sostegno a dipendenti con figli con disabilità. Tra i dati più significativi vi sono quelli sull’iniziativa Check-up Prevenzione: sono pervenute 9.000 domande, e tutti i beneficiari (100%) hanno completato il check-up presso la Direzione Sanità di RFI. Questa iniziativa evidenzia l’attenzione per la salute preventiva. È stato evidenziato anche come vi sia stato un forte incremento di richieste per le altre iniziative.
L’azienda ci ha informato che la piattaforma Welfare attualmente gestita dalla società DoubleYou sarà affidata alla gestione della società Edenred a partire dal prossimo anno. Inoltre, è ancora in corso il sondaggio, avviato il 4 novembre e attivo fino al 20 dicembre, che mira a raccogliere le opinioni dei dipendenti sulle politiche di welfare, identificando le aree di miglioramento anche per definire nuove iniziative per il futuro e anche per raccogliere le criticità rilevate. Alla data del 09 dicembre, il 23% dei dipendenti ha compilato tale sondaggio.
Come Organizzazioni Sindacali abbiamo apprezzato il coinvolgimento nella progettazione e attuazione delle politiche di welfare. Abbiamo tuttavia rilevato e segnalato come, per il futuro, vi siano da attenzionare ancora alcuni aspetti: da un rafforzamento di alcune prestazioni erogate da Unisalute (quali ad esempio la parte sull’odontoiatria), all’introduzione, sempre in tema di copertura sanitaria, di alcuni pacchetti aggiuntivi, fino ad un’estensione delle possibilità offerte dall’area WE in maniera da includere più opzioni di scelta nella spendibilità dei crediti welfare, non strettamente legate all’ambito famigliare.
L’azienda, prendendo atto delle richieste sindacali, si è impegnata sia nel dialogare con Unisalute per verificare le possibilità future, sia nella valutazione sull’ampliamento delle misure sull’area WE. A tal proposito ha segnalato che, auspicabilmente, il cambio di fornitore possa andare incontro a tale richiesta.
I responsabili hanno inoltre informato le Organizzazioni Sindacali che, visti anche i riscontri positivi, prevederanno anche per il Piano Welfare 2025 le medesime iniziative, comprese quelle “On Top”, integrandole con un “Bonus Benessere Psicologico”. Hanno altresì ricordato che, visto che non tutti i crediti aggiudicati inerenti questi ulteriori “bonus” (famiglia, trasporto pubblico, spesa, tempo libero) sono stati utilizzati nell’area WE, saranno automaticamente esclusi dalla possibilità di richiedere il medesimo bonus nel corso del 2025 coloro i quali, pur aggiudicandosi i crediti, non li abbiano utilizzati, di fatto limitando la possibilità per altri in quanto tali crediti non possono essere riassegnati in base alle normative fiscali vigenti.
Le iniziative discusse confermano l’impegno preso verso il miglioramento continuo delle politiche di welfare, con un’attenzione particolare al benessere psicofisico e al bilanciamento vita-lavoro dei dipendenti. Rimane prioritario il dialogo tra azienda e rappresentanze sindacali per rendere le misure sempre più efficaci e inclusive.
Roma, 11 dicembre 2024
Le Segreterie Nazionali