9 Gennaio 2025
L’incontro con la società di Security del Gruppo FS di ieri, è stato momento per incontrare la nuova responsabile delle risorse umane, la dott.ssa Acito, e di aggiornamento rispetto ad alcuni temi connessi all’accordo di aprile 2024.
L’azienda ha comunicato di aver chiuso, allo stato attuale, accordi in 4 regioni, che coinvolgono complessivamente il 51% del personale, dichiarando come vi siano in programma ulteriori incontri anche di verifica applicativa con le regioni già interessate da accordi.
Ha inoltre precisato di aver chiuso il 2024 con 1149 risorse pienamente operative di cui 430 in apprendistato, confermando – in sintesi – quanto preventivato per l’anno passato (specificando che sono ancora da finalizzare le assunzioni previste in Trentino e ad Udine). Tra le ulteriori comunicazioni, la società ha riconfermato l’impegno di chiudere progressivamente i processi di trasferimento interni alla società ancora in essere, che risultano 14 totali, avendo già soddisfatto 40 domande. Anche sul tema aggressioni al personale di FS Security sono stati presentati i dati consuntivi provvisori nazionali del 2024, che vedono sostanzialmente invariate rispetto al 2023 le denunce verso terzi (64 vs. 67), con tuttavia un aumento delle aggressioni fisiche (64% vs. 55%). A tal proposito, su sollecitazione sindacale, l’azienda ha confermato l’impegno di procedere con una formazione dedicata e linee guida specifiche per ridurre tale deprecabile fenomeno.
A seguire, i responsabili aziendali presenti, hanno anticipato l’emanazione di una I.O. riguardante le disposizioni vestiario nonché la necessità di procedere con l’apertura di ulteriori 2 Control Room (a Milano e Napoli) per rafforzare tale attività, con organizzazione e numero di risorse/livello di inquadramento analoghe alla Control Room già operativa di Roma. Per la ricerca del personale verranno emanate apposite manifestazioni di interesse interni alla società.
In chiusura ci è stato rappresentato dalla società ciò che la stessa ha disposto per implementare la sicurezza nella Stazione di Venezia S. L., come richiesto dalle Organizzazioni Sindacali in data 10 dicembre 2024. FS Security ha specificato come allo stato attuale siano operative 16 guardie giurate su due turni 7/7 per coprire 4 varchi.
Come sindacato abbiamo dovuto, nostro malgrado, prendere atto che sono state tralasciate le prospettive di sviluppo societario per il 2025, compreso il numero di possibili assunzioni. Inoltre non sono state date alternative all’uso delle Guardie Giurate a Venezia. Comportamento che al tavolo abbiamo fortemente respinto, ricordando come, dal nostro punto di vista, un’espansione di attività interna alla società debba avvenire esclusivamente con ferrovieri appartenenti a Fs Security e non con un indiscriminato utilizzo di “vigilantes”.
Abbiamo inoltre ricordato come siano da affrontare ulteriori tematiche, a partire dal personale transitato da Trenitalia al quale oggi ci risulta mancare una proficua utilizzazione (i cd. CPA), nonostante rassicurazioni aziendali a riguardo negli incontri passati. Passando per una analisi della procedura operativa 21, emanata il 27 novembre e contenente alcune criticità, per arrivare ad un maggior dettaglio dell’organizzazione del lavoro dei 2 nuovi nuclei che non prevedono, ad oggi, personale di livello C e B, fino alla improcrastinabile discussione sulle indennità per come previsto nell’accordo di aprile e sulla necessità di uniformare i comportamenti dei responsabili aziendali territoriali rispetto all’organizzazione e alla gestione del personale, che in taluni presidi risulta inadeguata a garantire ai dipendenti il clima necessario a svolgere serenamente il loro lavoro.
Auspicando anche una ripresa rapida dei confronti territoriali che sia risolutiva delle problematiche esistenti a tale livello, la riunione è stata aggiornata per una apertura del confronto rispetto alle tematiche menzionate al 06 di febbraio.
Roma, 09 gennaio 2025
Le Segreterie Nazionali