7 Febbraio 2025
Nella giornata odierna si è tenuto l’incontro con Ferservizi per una discussione su aspetti dell’organizzazione, sviluppo sostenibile aziendale e gestione delle risorse umane, riferita al 2024.
Ferservizi ha illustrato il proprio “nuovo” assetto organizzativo, composto da diverse aree strategiche, dando una panoramica delle consistenze e dello stato dell’arte del processo di selezione dei referenti, confermando i numeri indicati nei precedenti incontri. Nel corso del 2024 è stata, infatti, avviata la terza fase della riorganizzazione con anche la costruzione di percorsi di crescita professionale e l’identificazione di referenti di processo. Su tale punto l’azienda ha confermato di aver individuato i referenti tramite manifestazioni di interesse o attraverso specifici colloqui formali con coinvolgimento di tutti i componenti delle strutture interessate, laddove la bassa numerosità lo permetteva e solo laddove non vi era necessità di valorizzazione della figura. Dai dati illustrati emerge come la partecipazione alle selezioni sia stata significativa, con adesioni tra il 50% e il 94% a seconda delle sedi.
Ferservizi ha ribadito il proprio impegno nella gestione delle relazioni esterne, della soddisfazione del cliente e nel miglioramento della qualità del servizio attraverso l’istituzione di una nuova struttura definita “CUSTOMER DRIVEN BUSINESS DEVELOPMENT & SUSTAINABILITY”, con l’ulteriore compito di presidiare lo sviluppo sostenibile del business di Ferservizi.
Lato personale, come OO.SS. siamo state informati che, al 31 dicembre 2024, la forza lavoro di Ferservizi ammontava a 1.240 tra dipendenti e dirigenti (di cui 40) e 7 contratti di somministrazione, con una media di età intorno ai 40 anni ed una relativamente equa distribuzione tra uomini e donne. Lato formazione, nel 2024 sono state realizzate 4,8 giornate medie di formazione a dipendente, sia con corsi tecnico-specialistici che con iniziative sulla sicurezza e lo sviluppo delle competenze trasversali. La formazione ha seguito un modello ibrido, con sessioni in presenza, online e blended, sempre in orario di lavoro. Nel 2024, il tasso medio di presenza del personale Ferservizi è stato del 93%, con una significativa adozione dello smart working (mediamente il 50% del totale ore da remoto).
L’incontro, seppur riferito ai dati di consuntivo del 2024, ha evidenziato il continuo impegno di Ferservizi nella trasparenza gestionale anche con i sindacati, nell’evoluzione organizzativa e nello sviluppo del personale, tuttavia evidenziando ancora alcuni punti di criticità.
Rispetto alla nuova struttura menzionata, non sono stati forniti ulteriori elementi di dettaglio riguardanti il personale (consistenze e livelli, eventuale dislocazione territoriale oltre Roma, ricadute su altre strutture). Anche i dati illustrati riferiti alla consistenza di personale mancavano di vari dati analitici, quali l’evoluzione della composizione occupazionale (entrate/uscite del 2024 e raffronto con 2023) e articolazione dettagliata per livello/struttura/figura professionale, come previsto dal contratto vigente. Inoltre non è stato ancora illustrato il piano assunzionale per il 2025. Altra sollecitazione sindacale ha riguardato lo stato dell’arte delle MDI da emettere per le strutture non ancora interessate da questo processo, in particolare per il settore HR Administration il quale risulta ancora sotto analisi da parte aziendale. Rispetto a quanto presentato è stato richiesto anche uno spacchettamento dei dati della formazione erogata nell’anno 2024 per famiglia professionale. Dati che, come Sindacato, abbiamo quindi richiesto per avere una panoramica più ampia e completa per le valutazioni del caso. Confidiamo che il percorso di “trasparenza” intrapresa venga ulteriormente rafforzato, sia nell’ottica di migliorare ulteriormente le relazioni industriali, sia per anticipare i cambiamenti organizzativi e gestionali dato il loro intrinseco impatto sulla forza lavoro, come anche per evitare percorsi di valorizzazione non in linea con il dettato contrattuale.
In attesa del prossimo incontro, a valle della presentazione del piano industriale societario, quale momento per entrare nel vivo di ciò che si prospetta nel 2025 e altri anni a venire di Ferservizi, abbiamo ribadito l’importanza di rafforzare non solo il dialogo con le strutture sindacali nazionali, ma anche con
quelle territoriali. D’altronde l’accentramento delle relazioni industriali a seguito del nuovo assetto
organizzativo della struttura HRO del 01 dicembre 2023, non può non tenere conto delle responsabilità
e degli obblighi societari derivanti da quanto previsto nel capitolo delle relazioni industriali del contratto
di Gruppo FS.
Roma, 07 febbraio 2025
Le Segreterie Nazionali