4 Marzo 2025
In seguito all’espletamento della prima fase delle procedure di raffreddamento e conciliazione, nell’ambito della ripetizione delle procedure stesse, conclusesi in modo negativo con un verbale di mancato accordo, in data odierna le Segreterie Nazionali hanno dato seguito alla vertenza inviando la ripetizione della seconda fase al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, volta al superamento della vertenza instauratasi per il rinnovo del CCNL Autoferrotranvieri Internavigatori.
Gli impegni assunti nell’ambito dell’intesa preliminare dell’11 dicembre scorso, riconfermati con il Verbale del 18 dicembre 2024 sottoscritto in sede Ministeriale, di cui le Segreterie Nazionali rivendicano la piena validità, dovranno trovare piena attuazione se si vorrà scongiurare la proclamazione di un nuovo sciopero nel settore.
Le ragioni dell’inasprimento della vertenza e dell’interruzione del percorso di perfezionamento del rinnovo del CCNL risiedono nella difficoltà di attivare lo strumento normativo, contenente la disposizione economica delle risorse, che, secondo le intese, si sarebbe dovuto concretizzare entro la metà di gennaio, ad oggi non ancora arrivato in Consiglio dei Ministri per ragioni ignote, nonché per l’indisponibilità delle Associazioni Datoriali di non garantire i contenuti delle intese in assenza delle risorse.
Con la nota che attiva la seconda fase della ripetizione delle procedure di raffreddamento e conciliazione, nel rispetto alle norme contrattuali e di legge in materia di sciopero nei servizi pubblici essenziali, entro 10 giorni la vertenza dovrà essere risolta in modo positivo, in caso contrario inevitabilmente si procederà con la proclamazione del primo sciopero di questa seconda fase del conflitto sindacale.