9 Giugno 2017
“La risposta del Viceministro ai Trasporti Riccardo Nencini all’interrogazione parlamentare sul presidio ai caselli ci convince e dà ragione a numerose iniziative di lotta che i sindacati hanno messo in campo unitariamente negli ultimi mesi”, così dichiara Marino Masucci, Coordinatore nazionale FIT-CISL per le autostrade.
“Nencini riafferma – spiega Masucci – l’obbligo di applicare la circolare ministeriale del 7 febbraio 2017 che impone che i caselli autostradali automatizzati siano presidiati 24 ore al giorno, 7 giorni la settimana. Questo per motivi di sicurezza, per evitare che qualche utente resti intrappolato per esempio da una sbarra malfunzionante, ma anche di qualità del servizio. Nencini parla di richiesta ‘motivata dalla necessità di rimuovere tutte quelle situazioni di criticità non risolvibili da remoto e che mettono a rischio l’incolumità dell’utente assicurando, così, adeguati livelli di qualità del servizio’. Il Viceministro ricorda anche che sono previsti controlli periodici e sanzioni in caso di inadempienza e che si valuterà se rendere l’obbligo ancora più stringente nei prossimi rinnovi delle concessioni autostradali”.
Conclude il Coordinatore nazionale: “Ancora una volta il sacrificio dei lavoratori e il sindacato che li rappresenta dimostrano l’utilità di stare insieme e di lottare per le tutele e i diritti dei lavoratori stessi e degli utenti”.