20 Febbraio 2020
“Il Ministro Patuanelli dovrebbe dirci se sono cambiati gli affidamenti che ci sono stati dati nel corso degli incontri svolti al Mise”, così dichiara Salvatore Pellecchia, Segretario generale della FIT-CISL, a valle dell’incontro odierno con il commissario di Alitalia Giuseppe Leogrande.
“Il commissario – prosegue Pellecchia – ci ha parzialmente confermato quanto è trapelato sui media, cioè la riduzione della flotta da 113 a 110 aeromobili per la fine di leasing e la chiusura di rotte non redditizi. Leogrande ha anche dichiarato che l’intera azienda è sotto osservazione e, là dov’è possibile, si sta efficientando e risanando. In altre parole in questa fase non si riescono a vedere ancora, se si sta lavorando per questo, le prospettive di rilancio dell’azienda.
Atteso che si avrà a breve una riduzione della flotta, tocca al Ministro dello Sviluppo economico convocarci e dirci cosa vuole fare di Alitalia, se cioè si vuole far crescere l’asset principale dell’industria del trasporto aereo italiano. Meglio sarebbe se questa partita venisse affrontata congiuntamente con il Ministero dei Trasporti come avviene per Air Italy, posto che il problema non è solo delle aziende ma di tutta la filiera e che vanno adeguati le regole di sistema e il modello di trasporto aereo che l’Italia si è data con l’avvento della liberalizzazione”.