6 Dicembre 2024
“É stato sottoscritto nella notte l’accordo per il rinnovo del Ccnl Logistica, trasporto merci e spedizione. Un risultato giunto dopo 9 mesi di confronto con le 24 associazioni datoriali di settore”: a darne notizia in una nota il Segretario Generale Fit-Cisl, Salvatore Pellecchia, che sottolinea: “Esprimiamo doppia soddisfazione per l’intesa, sottoscritta insieme a Filt Cgil e Uiltrasporti, raggiunta al culmine di un percorso complesso, che ha visto una brusca interruzione delle trattative negoziali e la proclamazione di uno sciopero per i prossimi 9 e 10 dicembre che, contestualmente alla sottoscrizione dell’accordo, è stato revocato”.
Aggiunge Maurizio Diamante, Segretario Nazionale Fit-Cisl: “Nello specifico dei contenuti dell’intesa, per la parte economica è disposto un aumento complessivo di 230 euro per il personale non viaggiante e di 260 euro per il personale viaggiante. Le novità più rilevanti dal punto di vista normativo prevedono: l’ammodernamento dei profili professionali esistenti e introduzione di nuove figure legate alla tecnologia; recupero della contrattazione sulla discontinuità del personale autista; introduzione la clausola sociale per i Driver e la riduzione a 42 ore dell’orario; incremento della trasferta minima contrattuale; per i Driver regolamentata la norma in merito ai danni ai mezzi, senza oneri in occasione del primo danno; rafforzamento con introduzione della qualificazione della filiera dei fornitori; misure per agevolare la conciliazione vita-lavoro: aumentati i permessi per nascita, affido e adozione di figli e in caso di lutto, il comporto e delle coperture economiche per le malattie gravi; introdotte anche le tutele per le persone vittime di violenze di genere e le ferie solidali. Sul fronte salute e sicurezza sottolineiamo una revisione della normativa in chiave migliorativa a partire dall’introduzione della figura del rappresentante per la sicurezza di sito”.
“L’accordo contrattuale raggiunto – conclude il Segretario Generale Fit-Cisl – interessa una platea di oltre 1 milione di persone che operano in un settore dinamico e fortemente competitivo, soggetto alle evoluzioni tecnologiche partite con l’automazione e la digitalizzazione e implementate con l’intelligenza artificiale. Inoltre dà una risposta concreta al recupero del potere d’acquisto eroso nei mesi scorsi dall’inflazione, garantendo salari equi e buona occupazione all’interno di un settore in cui operano diverse figure professionali fino ad arrivare ai rider “.