3 Settembre 2024
Si è tenuto in data odierna in Enac, il programmato incontro il prosieguo del confronto in merito alle problematiche che si sono presentate in alcuni aeroporti italiani.
La riunione tecnica ha visto oltre alla presenza della Direzione Centrale Aeroporti ENAC, anche le Associazioni Datoriali dei gestori, Assaeroporti e Aeroporti 2030 e degli handlers, Assohandlers. Sono state esposte dalle Scriventi le vicende relative ai “ nuovi ingressi’ del nuovo handler di Verona e la possibile richiesta di autoproduzione del vettore Aeroitalia negli scali siciliani.
Il Sindacato ha manifestato la massima attenzione al tema e lo stato di preoccupazione dei lavoratori soprattutto a fronte delle scarse notizie in merito all’applicazione del contratto di settore e della clausola sociale.
Enac ha evidenziato che la richiesta di Skytanking sull’aeroporto di Verona è ancora in iter di valutazione da parte della Direzione locale.
Per quanto riguarda la volontà di effettuare l’autoproduzione espressa da parte di Aeroitalia, Enac è in attesa di ulteriore documentazione relativa alla presentazione dell’istanza e comunque l’Ente aprirà la possibilità di effettuare l’autoproduzione anche ad eventuali altri vettori.
Le scriventi congiuntamente alle Associazioni Datoriali, hanno sottolineato la necessità che i nuovi operatori osservino le regole vigenti e che abbiano tutti i requisiti richiesti per garantire la stabilità del settore degli aeroporti ed un servizio di qualità al passeggero.
Dopo ampia discussione l’Enac si è riservata di valutare attentamente che la richiesta di autoproduzione di AeroItalia sia prevista per l’erogazione di tutti i servizi, che non causi frazionamenti degli stessi dovuti alla mancanza di mezzi propri non essendo contemplata l’ipotesi di utilizzo di mezzi in “ affitto” da altre Societa’.
Sull’aeroporto di Verona verificherà con la Direzione locale e con il gestore la disponibilità degli spazi prima di concedere eventualmente, una nuova licenza ad operare.
Enac ha invitato tutti i soggetti presenti anche a vigilare sulla standardizzazione e l’uniformità dei requisiti degli operatori del settore su tutto il territorio nazionale, al fine garantire gli stessi e, a segnalare nel caso, eventuali discrepanze all’Ente per richiedere il suo intervento.
Le scriventi OO.SS, hanno ribadito di non avere alcuna preclusione verso l’ingresso di altri operatori, sia che gli stessi siano handler o vettori in autoproduzione, purché gli stessi rispettino norme e requisiti richiesti e non creino rischi di compromissione di un complesso ed articolato sistema di regole faticosamente costruito negli anni, per garantire la sostenibilità e la leale concorrenza in un settore strategico e fondamentale del nostro Paese.
L’interesse principale per garantire la continuità dell’occupazione e il mantenimento dei livelli salariali maturati dai lavoratori, passa attraverso la concreta applicazione della clausola sociale anche al fine di evitare eventuali disagi all’utenza degli aeroporti.
In conclusione si è concordato con Enac di lasciare aperto il tavolo tecnico per continuare a monitorare l’evoluzione delle tematiche descritte ed affrontare celermente eventuali ulteriori criticità che si potessero ripresentare negli scali nazionali.
Dipartimenti Nazionali Trasporto Aereo
Fit Cisl Ugl T.A.