19 Luglio 2024
Si è svolta in data odierna la riunione con la Società RFI a seguito di nostra richiesta per avere informazioni in merito agli svii dei treni merci verificatisi nei pressi di Centola, sulla linea Battipaglia -Sapri, e a Parma.
La Società ha riferito che per quanto riguarda l’incidente di Centola, lo svio di 9 carri è avvenuto in un tratto di 300 m. di linea sottoposto a rinnovo del binario effettuato da una ditta appaltatrice. Prima dell’incidente, tale tratta, è stata percorsa da altri treni che non hanno rilevato anomalie durante la marcia. L’infrastruttura al momento è sottoposta a sequestro giudiziario e verrà riconsegnata a RFI lunedì prossimo.
A partire da quella data, l’azienda, potrà rimuovere i carri e procedere prima all’analisi strutturale e poi al ripristino della linea che si prevede venga riattivata totalmente da sabato 27 Luglio. Nel frattempo da parte di una commissione interna si stanno effettuando tutte le verifiche che tutte le procedure e i processi inerenti all’attività di rinnovo siano stati rispettati.
In merito allo svio di Parma la Società ha comunicato che l’evento si è verificato all’altezza di un deviatoio della stazione ed ha interessato gli ultimi 2 carri vuoti di un treno merci. Il tratto di linea comprendente il deviatoio risulta essere stato sottoposto a lavori di rincalzatura 8 giorni prima dal cantiere meccanizzato armamento e prima dell’incidente non sono state registrate anomalie dai numerosi treni che sono transitati. Tuttora sono in corso verifiche sul corretto rispetto delle procedure nell’esecuzione della suddetta attività manutentiva.
Da parte sindacale nel prendere atto di quanto riferito e in attesa degli esiti delle indagini in corso abbiamo evidenziato come sia indispensabile attuare tutte le iniziative possibili a garantire il processo per il mantenimento in efficienza e sicurezza dell’infrastruttura, ad iniziare dalla completa applicazione dell’accordo di riorganizzazione della manutenzione attraverso il coinvolgimento più assiduo delle strutture territoriali in modo da adeguare tale modello alle diverse esigenze, per realizzare interventi in maniera più efficace e, contestualmente, garantire un adeguato presidio della rete.
Abbiamo sollecitato anche l’impiego del personale della direzione lavori per un maggior controllo sulle lavorazioni eseguite dalle imprese appaltatrici, così come previsto dal suddetto accordo.
Roma 19 luglio 2024 La Segreteria Nazionale