25 Giugno 2013
Sono stati confermati i due scioperi di 24 ore dei lavoratori italiani di Tnt Express, la multinazionale della logistica, che si terranno il 28 giugno e il 2 luglio, anche con presidi nelle regioni interessate. Sarà comunque mantenuto il servizio essenziale del trasporto dei farmaci. Inoltre il 28 la città di Alessandria non potrà scioperare, avendo aderito al recente sciopero generale della sua provincia.
Tnt ha aperto la procedura di mobilità per 854 persone e questa decisione si inserisce in un progetto più ampio dell’azienda, che mira a licenziare 4 mila addetti in tutto il mondo entro il 2015, tanto che sono intervenuti anche i sindacati internazionale ed europeo dei trasporti Itf ed Etf e il sindacato europeo della logistica Uni per chiedere a Tnt di dialogare a livello globale e per esprimere sostegno ai sindacati italiani.
“Filt-Cgil, FIT-CISL e UilTrasporti si oppongono alla mobilità e chiedono un piano industriale forte – spiega Pasquale Paniccia, Segretario nazionale della FIT-CISL – che possa garantire la massima tutela di tutti i lavoratori, tenendo presente che ci sono anche preoccupazioni rispetto all’indotto, dove sono coinvolti centinaia di lavoratori. Se Tnt vuole licenziare 4 mila persone in tutto il mondo, il fatto che ben 854 siano italiani è un dato importante e contiamo di risolvere la vertenza. Ringraziamo per il sostegno Itf, Uni ed Etf”.
“È sicuramente una delle vertenze più difficili degli ultimi anni nel mondo della logistica – commenta Arnaldo Neri, Coordinatore nazionale della FIT-CISL – per il numero di lavoratori coinvolti, che tra l’altro rappresentano ben un terzo del totale degli occupati italiani nella multinazionale”.